Il Consulente franchising: quando serve, quanto costa, come contattarlo e cosa pretendere

consulente franchising

Il Consulente Franchising è una nuova professione se parliamo dell’Italia. Ed è sempre più richiesta. Come in tutti i campi, quando un’attività da piccolo business di nicchia si trasforma in qualcosa di molto diffuso, ecco che nasce la professionalità verticalizzata in quello stesso campo. Infatti il Retail organizzato, che è diffusissimo da anni in Europa, Stati Uniti e Giappone, sta cominciando a diventare l’unica vera realtà anche nel nostro paese. Paese che fino all’anno duemila, salvo poche eccezioni, era composto solo di produttori e di negozi rivenditori multi marca. Ma come è possibile tutelarsi? Come fare un investimento sensato, serio e che porti davvero reddito senza far arricchire solo il marchio franchisor? Come non rimanere agganciati in contratti troppo sbilanciati che non si rivelano poi vantaggiosi e da cui non si può poi uscire? In fondo per i potenziali franchisee è spesso il sogno di una vita, una scelta che la cambia professionalmente e non solo. E per molti anni.

Il consulente franchising è spesso un professionista che ha operato per anni come manager o come professionista nella distribuzione e nel franchising, in proprio o come dirigente e che ha seguito aziende su questi temi, operando sviluppi e cambiamenti.

Il consulente franchising ha nozioni di economia, conosce l’Italia, le location, le posizioni e i prezzi degli affitti immobiliari commerciali. Può seguire ogni dettaglio dei contratti di franchising e affiancarsi ad un avvocato solo per le parti di legge. Segue passo passo la trattativa tra il suo cliente e il marchio, anzi ancor prima può fare scouting, ovvero proporre al proprio cliente il brand più adatto per  le proprie esigenze e condizioni personali ed economiche

Concludiamo con una considerazione di un commerciante che riassume molto bene l’argomento:

“mi trovavo davanti a una scelta che implicava tutti i miei risparmi di decine di migliaia di euro. Destinare una piccola percentuale ad un professionista del franchising che mi ha seguito, con il senno di poi, è stato il mio miglior investimento e ora sto trattando il mio secondo punto vendita!”